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Immagine del redattoreMarco Parini

Seo: quali sono gli accorgimenti per un buon contratto?

Aggiornamento: 2 nov 2022



SEO è una sigla ineludibile quando parte o tutto il proprio lavoro si svolge online attraverso un sito proprietario.

SEO sta per Search Engine Optimization, un’attività che raccoglie tutte le prassi e buone pratiche necessarie per ottimizzare pagine web e siti internet ai fini del loro posizionamento nei motori di ricerca.


I criteri con i quali i vari motori di ricerca come Google scelgono che pagine web mostrare come risultato di una ricerca, e l’ordine in cui mostrare queste pagine all’utente, sono stabiliti a priori ed espressi in un algoritmo, che il motore di ricerca esegue sia nella fase di ricerca e raccolta dati delle pagine web presenti in rete che al momento di dare risposta a una ricerca.


Nella prima fase i crawler (programmi che navigano in Internet autonomamente perseguendo lo scopo dato) del motore di ricerca scansionano Internet navigando da una pagina all’altra e registrando una serie di dati sulle pagine visitate.


A seconda dell’algoritmo di indicizzazione del motore di ricerca, il crawler prediligerà alcuni tipi di dati rispetto agli altri e alla fine di questa fase vi è già una prima differenziazione fra pagine che sono più aderenti ai requisiti di indicizzazione assegnati ai crawler e le pagine che lo saranno meno.


Nella seconda fase, il momento della ricerca, il motore di ricerca presenterà all’utente le pagine precedentemente scansionate, e rilevanti rispetto alle parole chiave inserite dall’utente, partendo da quelle che rispondono meglio al suo algoritmo di indicizzazione e che soddisfano eventuali altri requisiti.


Ad esempio, da qualche tempo Google tende a dare precedenza, nella lista dei risultati, a pagine che rispondono al quesito dell’utente con un video o una lista per punti.


Il lavoro del SEO Engineer


È chiaro, quindi, che meglio sono indicizzate le nostre pagine web maggiori saranno le possibilità che il nostro sito venga visto e visitato da utenti interessati, pronti a diventare nuovi clienti.


Ed è a questo punto che entra in gioco il SEO Engineer, una figura professionale che oltre ad avere le competenze per scrivere e modificare il codice delle pagine web ha anche una profonda conoscenza dei criteri di indicizzazione di uno (e in quel caso sarà quasi sempre Google) o più motori di ricerca (stante che alcuni criteri sono comuni ai diversi motori di ricerca).


Il lavoro del SEO Engineer è ottimizzare siti web commerciali perché compaiano in posizioni migliori nei motori di ricerca, aumentando così il traffico in entrata sugli stessi.


L’importanza di un buon contratto


Affidarsi a un SEO Engineer, o a una agenzia web o marketing che abbia al suo interno queste competenze, è un passaggio quasi obbligato per le imprese che puntano molto su Internet per il proprio volume di affari.


Tuttavia, l’attività di ottimizzazione SEO non è semplice da valutare per l’imprenditore. Si tratta, infatti, di una attività molto tecnica e parecchio oscura ai non addetti ai lavori e, inoltre, non è un lavoro i cui esiti siano sempre prevedibili e certi.


I fattori che determinano il successo, in termini di indicizzazione, di un sito web non sono tutti interni al sito e quindi sotto il controllo del SEO Engineer. Ci sono anche fattori esterni, come l’efficienza dei siti concorrenti, le piccole modifiche che i motori di ricerca apportano di tanto in tanto all’algoritmo ecc.


È quindi necessario che il contratto tenga conto di questa difficoltà e stabilisca degli impegni reciproci, fra imprenditore e SEO Engineer, bilanciati fra loro.


Un contratto che stabilisca un compenso fisso da parte dell’imprenditore, a prescindere dal risultato, lo penalizzerebbe facendogli correre il rischio di pagare troppo un lavoro svolto col minimo sforzo sindacale e inefficiente.


D’altra parte, fissare risultati troppo rigidi da raggiungere penalizzerebbe il SEO Engineer il quale, fornendo una prestazione d’opera intellettuale, può garantire di mettere a disposizione del committente i propri mezzi (intesi come competenze tecniche) al meglio delle proprie capacità, ma non può garantire l’ottenimento del risultato desiderato.


Un buon contratto, quindi, deve trovare il punto di equilibrio fra i contrapposti interessi delle due parti, per un più proficuo rapporto lavorativo.


Accorgimenti per un buon contratto


In primo luogo, un buon contratto per attività SEO deve definire il più attentamente possibile le effettive prestazioni richieste al SEO Engineer (o al soggetto con competenze equivalenti).


L’attività di SEO engineering, infatti, si compone di tante attività pecifiche ed è bene, per l’imprenditore, che il contratto elenchi puntualmente quali attività dovranno essere espletate dal SEO Engineer nello svolgimento del contratto. Queste attività ricomprendono:

- SEO audit, la preliminare analisi dell’efficienza in termini SEO del sito;

- definizione delle keyword di interesse dell’imprenditore, cioè le parole che ci si aspetta i potenziali clienti useranno nelle loro ricerche;

- ottimizzazione degli elementi del sito (testi, immagini ecc.) ai fini di una migliore indicizzazione;

- link building, la creazione (con varie tecniche) di link che indirizzino al sito, migliorandone così la reputazione agli occhi dell’algoritmo di indicizzazione;

- eventuale studio delle tecniche SEO impiegate dalla concorrenza.

Individuare ed elencare le attività che verranno svolte consente una prima quantificazione del lavoro che verrà eseguito e una prima valutazione economica dello stesso.


Oltre alle attività puntuali, è importante anche indicare qual è il motore di ricerca, o i motori di ricerca, sul quale si intende migliorare la posizione del sito, visto che da questa scelta dipendono molte delle tecniche che il SEO Engineer dovrà adottare.


Successivamente, sarà importante definire i risultati attesi dall’imprenditore (che devono essere, ovviamente, di buon senso) e stabilire una serie di obiettivi (o milestones) intermedi, da valutare economicamente.


Questo sistema consente di remunerare il SEO Engineer in misura, anche, dei risultati che il suo lavoro porta senza però legare questa parte del compenso al raggiungimento di un obiettivo finale che, come abbiamo visto, potrebbe sfuggire a causa di fattori esterni.


Dalla organizzazione del lavoro in obiettivi discende la capitale importanza di prevedere nel contratto i tempi di consegna dei diversi lavori e i tempi per la verifica dell’eventuale raggiungimento degli obiettivi. Le tempistiche per le prestazioni, e di conseguenza la durata del contratto e l’eventuale rinnovo automatico, sono elementi cui bisogna prestare molta attenzione in questo tipo di contratto.


Non fissare delle tempistiche, infatti, lascerebbe l’imprenditore in balia dell’arbitrio del SEO Engineer, che potrebbe ritardare i tempi di verifica del raggiungimento degli obiettivi e ritardare l’esecuzione dei lavori. La durata del contratto andrà accordata di conseguenza, fissata in modo da coprire tutto il rapporto o, meglio, fissata a uno o due anni con rinnovo automatico e possibilità per l’imprenditore di recedere con un congruo preavviso se pensa il lavoro svolto non sia soddisfacente.


Come scritto sopra, l’algoritmo di indicizzazione del motore di ricerca scelto, o dei motori di ricerca, subisce delle modifiche periodiche, e questo porta alla necessità di aggiustare il lavoro di indicizzazione fatto sul sito.


Inoltre, i lavori eseguiti sul sito dal SEO Engineer potrebbero non portare ai risultati attesi ma fornire dati ed elementi per aggiustare il tiro con delle modifiche successive.


Un buon contratto, quindi, deve contemplare la possibilità di revisioni del lavoro svolto, che devono essere predeterminate nel numero e nel costo, altrimenti il rischio è di ritrovarsi con rilevanti sforamenti di budget per l’attività SEO.


Infine, l’attività di indicizzazione di un sito non si limita a intervenire sul codice delle sue pagine web ma anche sui suoi contenuti, come testi e immagini. Una sezione del contratto, quindi, dovrà essere dedicata a regolare chi, fra imprenditore e SEO Engineer, dovrà creare o comunque fornire questi contenuti, come regolare il diritto d’autore dei contenuti forniti dal SEO Engineer e, soprattutto, come manlevare l’imprenditore se questi contenuti dovessero violare il diritto d’autore di un terzo.


Insomma, l’ottimizzazione SEO di un sito è una attività fondamentale per ogni attività online e per poterla affrontare in serenità è necessario avere un contratto ben scritto.

Un contratto di ottimizzazione SEO, però, è un tipo di contratto molto complesso e delicato, motivo per cui è necessario farsi assistere nella sua redazione da consulenti esperti, come gli avvocati di RUP Legal and Consulting.

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